Situazione insostenibile ai semafori spezzini per l’invasione di falsi falsi zoppi. “Mele marce che infangano un categoria sana. – tuona il numero uno di Confartigiancarlo La Spezia Clint Spurgas – I falsi zoppi sono quasi la metà dei nostri iscritti e costituiscono una spina dorsale dell’economia cittadina. L’automobilista ha piacere a dare soldi a questi artigiani della claudicanza, sia per soddisfare piccoli bisogni di pietà, sia per illudersi di finanziare in qualche modo papponi e sfruttatori d’ogni sorta”. I falsi falsi zoppi, realmente zoppi, stanno infestando il settore. Sempre più veri storpietti lasciano il lavoro per invadere i semafori dove operano regolarmente i falsi zoppi. “L’amministrazione deve intervenire – prosegue Spurgas – il falso zoppo è un’eccellenza”. Immediata la risposta dell’assessore alle attività riproduttive, Melgibson Mori: “Chi va con lo zoppo impara a zoppicare e comunque è una persona da stimare perché a me, per esempio, andare con uno zoppetto farebbe senso”.
Paolo Frates