Rissa tra nordafricani finisce in tragedia, ottimo Pilade

115211716-d684ec57-10ea-4ccd-870e-d0a477569d90Uno sguardo di troppo, una parola fuori posto, qualche birra in corpo. Così – non è certo una novità – nel quartiere spezzino più “difficile”, l’Umbertino, verso le due della notte tra il 10 e l’11 marzo, è scattata la rissa nel dehors di un bar. Oltre dieci le persone coinvolte, tutti giovani di origine nordafricana, probabilmente galoppini della droga. Sono spuntati anche gli immancabili coltelli. Sarebbero potuti scapparci il ferito o il morto, ma è finita in tragedia. Il gestore del locale, noto spezzino appassionato di classici che ha deciso di vivere, con piglio pasoliniano, tra immigrati e degrado, si è messo in mezzo ai contendenti brandendo una copia dell’Ifigenia in Tauride, di Euripide, riuscendo a organizzarne in un’istante una convincente rappresentazione. Ben riuscita, hanno riferito alcuni carabinieri intervenuti per sedare la rappresentazione. Indimenticabile il 19enne Rashid nel ruolo di Pilade.

Silvio Coscia