“Non chiedere al tuo paese quello che può fare per te, ma chiedi a quello cosa il tuo te può fare il paese”: così diceva JFK, così la pensano dalle parti di Acam Ambiente, a giudicare dalla brillante campagna avviata nelle scorse ore dall’azienda in collaborazione con l’assessorato all’ambiente, volta a fare del produttore di rifiuti un cittadino davvero responsabile. In particolare “Abbandona un cane, non un divano” – questo il nome della campagna – è stata pensata per far capire ai cittadini quanto sia una cosa brutta e volgare disperdere rifiuti ingombranti: mobili, frigoriferi, poltrone, tettoie ecc. “Quello di Acam non è un invito ad abbandonare i cani – ha precisato l’assessore all’ambiente spezzino Natale Natale – ma è ovvio che conferire in maniera errata un dolce quadrupede, innegabilmente organico, è molto meno dannoso che mollare una lavastoviglie lungo il fiume o in qualche scorcio idilliaco del nostro cazzutissimo comprensorio”. Gli animalisti si sono fatti sentire con la solita tecnica della testa di cavallo (di tofu) nel letto dell’assessore. Vecchia ruggine, risalente almeno a quando Natale Natale fu tra i promotori della campagna per dar maggiore risalto alle sezioni del Pd, denominata “ViviSezione”.
Fausto Minali