Nuovo ospedale, Friedenreich: “Non si farà. Impariamo a stare bene”

499568714_f219284198

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Svolta sensazionale sul nuovo ospedale. Il sindaco della Spezia Arthur Friedenreich ha dichiarato che, con ogni probabilità, non se ne farà nulla. “Perché fasciarsi la testa prima di essersela spettinata? – ha detto il primo cittadino dal ciuffo violento – Perché, invece di pensare tanto al nuovo ospedale, gli spezzini non pensano a volersi bene, a sentirsi meglio. A vivere sereni, in pace con la propria interiorità. Così facendo, non ci sarà più bisogno del nuovo ospedale, al massimo del del parcheggio dell’ospedale. Immagino già il risvolto turistico: macchine a nolo al molo – grazioso calembour – per i croceristi, che vanno a parcheggiare a pagamento laddove avrebbe dovuto sorgere il nuovo ospedale e rimangono estasiati”. Le significative riflessioni del sindaco sono figlie della recente visita a Lerici, un’immersione nell’atmosfera di ConsapevolMente, la kermesse dedicata al benessere interiore, allo yoga, alla sessualità orientale, che ogni anno porta nella capitale dei musei dei dinosauri morti migliaia di persone drogate. La trasferta nel feudo caluryno è stata un bagno di illuminazione dell’anima per Friedenreich, il quale, tornato a palazzo civico, si è vantato con le donne delle pulizie d’aver fatto conoscenza con uno dei protagonisti di ConsapevolMente, Patch Adams, il clown degli ospedali, con il suo bel nasone rosso. Giusto lasciar credere all’ingenuo sindaco di aver incontrato Patch (che non è mai uscito dall’albergo, persona intrattabile e avida), ma quell’uomo canuto col nasino rosso era invece il poetone lericino Angelos Tonellos. Il nasino rosso è dovuto al vino in brick del Conad.

Fausto Minali