Venerdì è stato inaugurato a Sarzana il centro antiviolenza “Mai più Sole”, un punto di riferimento per tutte le donne che subiscono violenza senza che ci sia stato prima un regolare accordo (perché i gusti sono gusti). Il bellissimo nome del centro gioca sul maschilismo manesco dell’assessore Baudolone, che ha fatto lobby sui professionisti della comunicazione, minacciando di sterrargli la strada davanti alla sede aziendale (non ce l’hanno, ma hanno avuto tanta, tanta paura lo stesso). “Mai più Sole – spiega proprio Baudolone – perché un mondo pieno di violenza sulle donne è brutto, ma anche uno senza è una noia tremenda. Con le donne tenute come in una campana di vetro, il Sole tramonta e gli uomini devono rinunciare ai ceffoni, che a volte te li tirano proprio fuori”. Messaggio colto al volo dal giovanissimo (anni 12) e muscoloso militante PD Clarke Uggeri il quale all’inaugurazione del centro, leshmanioso di mettere in mostra la sua grinta renziana, un attimo prima della benedizione del vescovo di Luni (cioè il sindaco di Sarzana Alex Cavanda: gli fanno credere che non abbiano capito che è lui), ha tirato un pattone con il palmo all’anziana vice sindaco Elisabetta Ravecchia. Poi, gridando “Cambio verso!”, l’ha colpita con il rovescio della mano lasciandola a terra senza sensi. E tutti giù a ridere. Ricordiamo che il centro antiviolenza (come spiegano i nazionalisti monarchici di Cittadella Spezia) sarà aperto il lunedì e il sabato dalle 9 alle 13.30. Quindi se una donna la picchi il martedì conviene perché di lì a sabato magari le passa la voglia di fare la preziosa e denunciare.
Omar Bozo