Situazione complicata a San Terenzo, frazione di Lerici nota per la sua intolleranza (sì perché a Lerici sono aperti!). La discordia poggia sulla Notte Bianca, in programma giovedì sera. L’evento sarà aperto da Carlo Conti, intervistato nell’ambito della rassegna Bellapupù, dove il giornalista di Repubblica Antonio Propoli pone a personaggi della televisione ormai alla frutta le dieci domande che il quotidiano della sinistra ha posto per mesi al presidente dott. Silvio Berlusconi, causandone il decesso. Ebbene, contro la presenza di Conti alla Notte Bianca si è scagliato il comitato di frazione di San Terenzo, la quintessenza dell’ottusa santerenzinesininzinità: “E’ un vero controsenso far aprire la Notte Bianca – così in una nota – a Carlo Conti, che di bianco non ha niente. E’ il classico bianco che si vergogna di esserlo. Un negroide mancato che si abbronza compulsivamente senza provare vergogna. Torniamo alle origine, quando le notti bianche erano momenti di divertimento, relax e supremazia razziale”. Ha risposto duramente al comitato di frazione il sindaco di Lerici Marco Calury: “Parlatene con il sindaco di San Terenzo io non c’entro niente”.
Omar Bozo