Brutta notizia per gli spezzini, o almeno per tutti quelli che non fanno sport e quindi si ammalano e poi vanno a tirare la giacchetta al Sistema Paese per essere curati: non ci sono più i soldi per il nuovo ospedale. Sarebbe dovuto sorgere sulle ceneri del Felettino, il quale comunque presto sarà abbattuto, o almeno si sentirà un po’ giù. I 15mila euro stanziati per l’edificazione del nosocomio (che significa ospedale, nota del redattore per la marmaglia) – a detta di molti una cifra insufficiente: sarebbero serviti almeno 200 euro in più – sono stati dirottati da un commando islamista sul progetto Piazza Verdi, in particolare per pagare le fatture a Sgarbi per l’attività promozionale. Ma non tutto è perduto, come testimoniano le parole del sindaco Friedenreich, affidate al mensile Bene Insieme, quello della Conad: “I soldi per il nuovo ospedale del Felettino, che avrebbe dovuto prendere il posto del vecchio Felettino, e chiamarsi nuovo Sant’Andrea, mentre il vecchio Sant’Andrea sarebbe stato in seguito chiamato nuovo Felettino, per ridere, non ci sono più. Insomma, La Spezia non avrà il suo nuovo ospedale. Però ne compreremo uno all’usato. Ci sono un sacco di negozietti!”. Un’apposita commissione consiliare presto comincerà a girare per mercatini e negozi vintage cercando un nosocomio adatto, magari un fantastico ospedale a zampa di elefante con macchinari Seventies. “Una scelta coraggiosa. – ha commentato l’assessore regionale dalla sanità di corpo, Claude Montaldo – D’altra parte con questi ospedali nuovi non si capisce niente, è tutto elettrico, si rompe una cosa e devi cambiare tutto”.
Paolo Frates