Gira che ti raggira, quando si parla del quartiere Umbertino balza sempre sul tavolo il tema della sicurezza. Violenze, scippi, shipping, massiccia presenza di immigrati, rapine a mano a mano e soprattutto droga, sia pesante (più di 2 Kg), sia leggera (meno di 2). Anche l’altro giorno un giovanotto è stato fermato dalla Polizia con tre ovuli di cocaina, due porcini di hashish e quattro mazze di tamburo di eroina, vedessi che belli! Criminalità e insicurezza, si sa, si propagano laddove mancano le istituzioni. Così un gruppo di residenti dell’Umbertino ha deciso di farsi sentire per chiedere maggior attenzione, soprattutto più rigidità con gli stranieri: “Noi somos davvero stancos di toda esta situaciò. – così in una lettera indirizzata al sindaco Friedenreich – Los stranieros no se vuole integrare proprio per nientos! Aiudamolos a las casas loro! Todo el dia questi vechietos estranieros a lamentarse de la musìca divertente un poquito volumosa e de los giovanes che scorazan y scambiano figurinos del futbol y zucchero a velo PaneAngeli avanzado dalla festividad do Nadal!”. Nella missiva anche consigli alle forze dell’ordine su come gestire meglio la zona: “No es el caso di venir siempre – così i residenti – y sin avvisar, es poco comodo. Magaros chiamiano nos la Policia una o dos volte la semana por venir a dare una mirada. Ce spiace sinceramente che todo giorni los agentes devono incomodarse, no es do bisogno”. La palla ora passa all’amministrazione comunale, che dovrà decidere se ascoltare dei residenti stremati o voltar loro ancora una volta le spalle, cabrones!
Fausto Minali