Terribile notizia per l’opposizione consiliare di Lerici: nelle scorse ore, infatti, è venuto a mancare il doppiatore dell’ing. Emanuele Fresco, già primo cittadino, ora maestoso esponente della minoranza, anche se in famiglia gli dicono che è ancora sindaco e lui è tutto contento (lo hanno visto fare in Goodbye Lenin). Tuttavia, con la morte del doppiatore (Mario Biondi, ddr), cambiano molte cose: Fresco ora dovrà presentare interrogazioni, mozioni e minacce con la sua voce naturale, poco più di un falsetto, e non più con l’eloquio stentoreo e cavernoso che lo ha reso famoso in Italia, nel mondo e a Pugliola. Una totale perdita di credibilità che si tradurrà giocoforza in uno stop agli atti di bullismo nei confronti del compagno di banco 16enne, Ornati avv. Andrea. Secondo indiscrezioni di ambiente crooner, Barry White si sarebbe immediatamente recato a Lerici per proporsi come nuovo doppiatore, ma la Municipale lo ha subito arrestato perché credevano che era uno del mercatino multietnico vestito bene per integrarsi.
Omar Bozo