Procedono a rilento i lavori per il nuovo ospedale della Spezia. Al momento sono state realizzate solo le macchinette per il caffé, i distributori di infezioni ospedaliere e gli scivoli per le fughe sanitarie. Tutta colpa del contratto capestro lasciato dal centrosinistra, che prevede l’edificazione del nosocomio interamente in pan di zenzero facendo lavorare manovali bambini. La politica non sta certo a guardare: Maria Grazia Frjia, capogruppo di Fratelli d’Italia da nessuna parte, in una nota ha osservato che “la costruzione del nuovo ospedale deve accelerare. Si cominci a costruire i reparti, partendo da Chirurgia estetica, la cui presenza va assicurata. E’ un reparto assolutamente necessario facciamolo per primo e anche alla svelta per piacere grazie ciaooooooo”. Parole di assoluto buonsenso anche alla luce della recente approvazione dello studio di fattibilità tecnica della ristrutturazione della consigliera Frijia, che l’amministrazione comunale presenterà la prossima settimana in conferenza stampa.