Ospedale, IRE rivela: “Nella variante c’era Spezialand”

Nuove rivelazioni sull’iter che doterà La Spezia di un nuovo ospedale, purtroppo entro non meno di sei-sette mesi. IRE, la società della Regione che si occupa di infrastrutture (da non confondere con la quasi omonima IREN, che invece è una società della Regione che si occupa di infrastrutture), ha rivelato nelle scorse ore il perché del rigetto della variante al progetto originario proposto dalla ditta Pessina. “La variante – si legge nella sprezzante nota diffusa da Ire – conteneva modifiche troppo impattanti, tra le quali la realizzazione del parco divertimenti Spezialand annesso all’ospedale, rinunciando a diversi reparti quali oncologia e cardiologia per fare spazio alla pista degli autoscontri e alla casa degli orrori con dentro zombie, fantasmi e vari esponenti del centrosinistra locale”. Una notizia che ha fatto sobbalzare il consigliere comunale Marco Tarabugi (Mondo Popolare), grande sostenitore del parco divertimenti: “L’idea della Pessina era ottima, mi rincresce che l’abbiano respinta, anche perché con tutto rispetto dei malati la medicina migliore resta il sorriso dei bambini”.