Mentre la sinistra strepita e già si prepara a scendere in piazza perché guai se un giorno capita di lavorare, la sanità finalmente in mano a noi della Lega si attiva concretamente: è notizia di queste ore infatti che il segretario generale del Comune della Spezia, Sergio Sortino, sarà il testimonial per la prossima campagna Asl 5 per lo screening mammografico. Questo grazie alla sensibilità verso l’argomento dimostrata in consiglio comunale, come dimostra un video manomesso dai centri sociali in cui il dirigente, parlando con il sindaco Pier, gli dice una cosa sul “…far vedere le tette” riferito ad alcune contestatrici femministe purtroppo capitate in sala consiliare. Per carità, parole non belle, e il fatto che siano donne ‘facili’ non autorizza a dire certe cose, ma non c’è nemmeno da farne un caso nazionale o addirittura regionale. In merito è intervento anche il presidente del consiglio comunale Giulio Guerri: “Sessismo o no resta – ha detto il 46enne Julius – il fatto che quella sera in consiglio alla fine non si è visto niente. Sortino, il sindaco e gli altri sono uomini di mondo, ma io sono solo un ragazzo e prima o poi vorrei anche fare le mie esperienze”.
Paolo Frates