Spettacolo nello spettacolo a Manarola in occasione dell’accensione del presepe luminoso di Mario Andreoli sulla collina di Tre Croci, che deve il nome alla riuscitissima crocifissione di tre ladre nomadi avvenuta lo scorso anno, con diretta su Tele Liguria Sud. Per il secondo anno di fila, è toccato al governo regionale di centrodestra presenziare all’inaugurazione della Natività, e la dott.ssa Paita, per dispitto, ha diramato una breve nota in cui spiega che “ho sempre preferito l’albero”. Mentre lo spettacolo pirotecnico e le Bombe di Maradona tirate sulla folla dai terrazzi infiammavano l’accensione del presepio, i più curiosi – tra questi il governatore Giovanni Toti – hanno cominciato a inerpicarsi per esplorare da vicino personaggi e allestimenti. E lì è successo il miracolo: quando il presidente della Regione è giunto nei pressi della capanna, Gesù Bambino ha voluto strafare. “Già che sei salito al colle, ti dò l’incarico per formare il nuovo governo”, ha detto il pargolo celeste all’ex direttore di Forum. Sfiancato dalla salita, Toti, una volta stabilizzato dal 118, ha ringraziato sentitamente il Bambinello e ha detto che la sfida è dura, ma ci proverà, però si riferiva all’ass. Ilaria Cavo, e vorrei anche vedere. D’altronde è cosa nota che Toti a Roma non ci pensa minimamente e il suo unico intento è arrivare nel migliore dei modi alla fine del mandato regionale, nel 2018. Ringraziati Gesù e i suoi genitori (seconda e terza carica dello Stato), Toti è sceso e ha beccato JeanPedrone che se la rideva dicendo ad Andreoli “Grazie Mario, grazie Mario” con la voce di Parisina di “Non ci resta che piangere”. Poi gli levano le deleghe e si chiede anche perché.
Paolo Frates