Oggi pomeriggio alle 16.30, 18.30 del fuso orario Toti, il presidente della Regione Liguria sarà all’ospedale Felettino, attualmente in costruzione sui resti del vecchio nosocomio e dei pazienti a suo tempo non evacuati. La notizia della discesa di Toti ha indispettito non poco il sindaco Arthur Friedenreich (vedi qui). “Pura propaganda – ha dichiarato il primo cittadino e, fosse per me, futuro senatore -. Toti è un presenzialista che viene a Spezia per prendersi dei meriti che non ha. Se la costruzione dell’ospedale procede a fatica ed è in ritardo sulla tabella di marcia è tutto merito nostro e della precedente giunta regionale, lui non c’entra nulla. VOI, CON NOI, NON C’ENTRATE NULLA!”. Un’uscita davvero infelice, quella di Friedenreich, in quanto il presidente Toti non verrà a Spezia per fare passerelle, ma per ragioni di salute. “Sono sorpreso dalle parole del sindaco della Spezia – ha piagnucolato Toti – al quale tra l’altro, nonostante le divergenze politiche, mi lega un rapporto di stima bassissima. Oggi sarò al Felettino non per prendermi meriti che non ho, ma semplicemente per fare una visita molto delicata in urologia, primo reparto costruito al nuovo ospedale viste le devastanti disfunzioni degli spezzini. In particolare, mi farò vedere dall’urologo perché ho delle erezioni improvvise, davvero incredibili, ogni volta che penso alle comunali di Spezia e Genova”. Ah, come si sarebbe divertito Amerigo Lualdi a giocare con l’assonanza elezioni-erezioni! Ciao indimenticabile Amerigo.
Paolo Frates