Le elezioni comunali spezzine sembrano lontane ma a fine maggio si vota e due mesi volano. Alle urne andranno i residenti di quasi tutti i comuni della provincia, eccezion fatta ad esempio per Spezia e Sarzana che abbiamo conquistato da pochi mesi e a proposito fateci lavorare poi giudicherete. Il centrosinistra, visti i risultati non entusiasmanti delle ultime tornate, ha deciso di compattarsi in vista del voto: i progressisti, dal Pd a Rifondazione comunista e ad altri vari ragazzi drogati, si presenteranno coesi al voto con la lista unitaria ‘Quelli di prima’, molto pratico per il centrodestra a livello terminologico sia in campagna elettorale, sia dopo la scontata e schiacciante vittoria (“Guarda cosa hanno fatto Quelli di prima”, “Non abbiamo questi due milioncini di lire essendoseli mangiati Quelli di prima” ecc. così non rimane fuori nessuno, molto comodo davvero). Tra i sessantaquattro comuni al voto figurano San Terenzo, La Ripa, Unione dei Comuni Carro-Carrodano-Bocca di Magra (molto scomoda), Marola, Manarola e forse anche Follo ma solo se Cristopher fa il bravo e non fa liste civiche per dispetto. Dai Cris parliamo, non facciamo delle figure per piacere.
P.F.