Guai grossi per il capogruppo spezzino di Forza Italia, Fabio Cenerini. Il cardinale Angelo Bagnasco ha infatti deciso di scomunicarlo, estremamente irritato dagli attacchi sferrati a suo nipote Carlo, sindaco di Rapallo e coordinatore regionale di Forza Italia e volendo di Italia Viva. Proprio nei giorni scorsi Bagnasco nipote aveva rimosso il Cenerini dall’incarico di commissario spezzino del partito, accusandolo di essere lontano da valori cardine di Forza Italia quali moderazione, europeismo, saper vivere, amicizia, certe barche. Tra gli episodi condannati dal coordinatore, la vicenda della cameriera di colore di Cortina, criticata da Cenerini perché vestita in abiti dolomitici e non con gonnellini bantù filologicamente adeguati. In merito è intervenuto dall’opposizione il consigliere Pd Marco Raffaelli, cercando di far da pacere in modo francamente interessato: “Quell’episodio di Cortina va certamente condannato – ha detto a Cenerini e Bagnasco -, comunque adesso propongo di andare tutti insieme a cena al Gilda 2 di Viareggio, tanto lì le cameriere di vestiti non ne hanno proprio, così anche volendo non si può fare polemica”.
Omar Bozo